L’apparecchio fisso estetico è un modello tanto semplice quanto rivoluzionario. Quello fisso di metallo è l’incubo di tutti gli adolescenti e di certo non è considerato da meno dagli adulti. Lo si collega sempre a un età giovanile, per cui portarlo dopo il ventesimo compleanno è considerato quasi motivo di vergogna. Tuttavia, le nuove tecnologie ortodontiche ci permettono di avere un apparecchio con la stessa efficacia di uno metallico, eliminando però il fastidioso problema estetico.
Un sorriso che splende
Il sorriso è la parte del nostro viso che si nota di più, per questo è importante che venga valorizzato al massimo, per dare subito una buona impressione. Nonostante questo, quando si è adulti, può essere difficile trovare un compromesso tra un apparecchio che risolva i nostri problemi ortodontici e uno che non disturbi troppo l’occhio nostro e di chi ci sta attorno.
Oltre ad avere un forte valore estetico, nella nostra società sono presenti moltissimi stereotipi legati a un sorriso splendente: le persone che hanno denti bianchi vengono considerate, a livello inconscio, più professionali, con una maggiore autostima e in generale più piacevoli e interessanti. Questo atteggiamento, anche se non consapevole, gioca un ruolo molto importante nel raggiungimento di uno scambio relazionale positivo. Nonostante tutti questi dati, la normalità è vedere adulti con una dentatura non curata e che non si sforzano per migliorarla, anche se è possibile raggiungere ottimi risultati senza che il loro sorriso venga ulteriormente rovinato da delle placche metalliche.
Capita spesso che queste persone si rassegnino a una dentatura non perfetta pur di evitare lo spiacevole sorriso d’argento. Oggi però sul mercato sono apparsi nuovi dispositivi che permettono di migliorare il nostro sorriso senza che questo sia così evidente. È vero che i dispositivi pensati per non essere visibili hanno un costo maggiore di quelli metallici e che, dato il materiale, risultano più delicati di quello tradizionale, ma gli euro e il poco di attenzione in più valgono un percorso ortodontico più sereno e senza preoccupazioni.
Tra le opzioni che gli ortodontisti hanno da offrire c’è l’apparecchio fisso estetico, che utilizza dei materiali bianchi o trasparenti in modo da apparire invisibile mentre lavora 24 ore su 24. In questo modo si va a eliminare il difetto più grande degli apparecchi metallici: la loro evidenza molto poco piacevole.
L’alleanza tra estetica e funzionalità
L’apparecchio fisso estetico è strutturato allo stesso modo di un modello edgewise classico, nel quale però le placchette tradizionali sono sostituite con altre di materiale ceramico, trasparente o bianco: a causa del colore e della lucentezza molto simili a quelli dello smalto dentale, spariscono e sembrano fondersi con i denti, risultando praticamente invisibili. L’unico piccolo difetto di questi brackets è la loro delicatezza, maggiore rispetto al metallo, che è però risolvibile con l’utilizzo di altri materiali come zaffiro o porcellana.
Mantenendo la montatura classica, questo apparecchio riesce a lavorare in modo efficace, risolvendo non solo i problemi di allineamento dei denti, ma anche altri disagi ad esso collegati: le malocclusioni infatti possono portare a degli squilibri strutturali che potrebbero avere effetti a livello funzionale nel paziente. Per questo è necessario un modello di questo tipo invece che l’utilizzo di mascherine che assolvono solo a un compito puramente estetico. Nel caso in cui si voglia rendere l’apparecchio ancora più invisibile, c’è la possibilità di sostituire anche l’arco con uno di colore bianco: in questo modo sembrerà un tutt’uno con la dentatura e non si noterà affatto. In ogni caso, anche mantenendo il filo metallico questo rimarrà molto poco visibile.
Ci sono moltissime persone entusiaste di aver utilizzato questo tipo di modello, sia per il risultato finale, che gli ha permesso di raggiungere la dentatura perfetta tanto desiderata, che per la serenità nel percorso ortodontico, che solitamente dura almeno due anni, in cui hanno potuto mantenere un sorriso normale, senza che questo gli imponesse di scendere a compromessi con la funzionalità del dispositivo.
Nonostante la variazione rispetto all’apparecchio metallico sia solo nel materiale usato per le piastrine, questo modello riesce a raccordare il lato più importante dell’ortodonzia, ovvero la possibilità di risolvere tutti i problemi legati al disallineamento dentale, a quello meno centrale dell’estetica, rivelandosi la scelta migliore per un adulto che vuole sorridere serenamente.